CHI SIAMO

UNA MARATONA LUNGA
16 GIORNI PER AIUTARE
LA RICERCA CONTRO LA SLA

Questa è un’iniziativa di grande valore umano e reputazionale, che può aiutarvi a concretizzare la Responsabilità Sociale d’Impresa offrendo in cambio una eccezionale visibilità: diventare parte di un gruppo di sostenitori e vivere con noi l’emozione di un evento che lascerà una scia di solidarietà e apprezzamento in tutta Italia!

TUTTI INSIEME POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA!

RUN for SLA per noi significa anche valorizzare con la corsa ogni angolo di Italia e unire ogni borgo con un filo, dipanato chilometro dopo chilometro da Fabrizio e dagli atleti delle associazioni che vogliono testimoniare l’inestimabile valore della ricerca e l’importanza della generosità e della solidarietà.

PROGETTO
RUN FOR SLA

L’IDEA

RUN for SLA nasce dall’idea di Fabrizio sostenuto fin da subito da Marco Roma, organizzatore dell’evento, e Marco Crestale. Le passate esperienze di Fabrizio l’hanno sempre spinto a dare di più e l’Agrigento-Venezia è per lui una sfida ad altissimo livello che si presta a compiere con grande forza e tenacia. Dopo il verbo “amare” il verbo “aiutare” è il più bello del mondo. Il team è cresciuto accogliendo numerose figure professionali che hanno abbracciato con entusiasmo l’iniziativa.

LO SVILUPPO

Un’impresa fuori dal comune. Ma Fabrizio e Carlo non saranno mai soli, al loro fianco avranno un team di esperti medico sportivi e nutrizionisti, professionisti e tecnici, associazioni sportive nazionali e di volontariato. Un team preparato che li affiancherà e li sosterrà.

LA NASCITA

La solidarietà corre nelle gambe degli atleti e nell’animo di tutti noi, che vogliamo far conoscere e sostenere questa grave patologia. Molte altre sono state le manifestazioni in cui abbiamo già lasciato il segno. E’ con questo spirito che RUN for SLA con le sue 16 tappe “non-stop” attraversa l’Italia per sensibilizzare un’ampia platea. 

UNA NUOVA SFIDA,
PER LASCIARE UN
SEGNO

RUN FOR SLA NEL CUORE D’ITALIA
SENATO – SALA “CADUTI DI NASSIRYA”

Giornata importante, il 25 Luglio, per il progetto Run for SLA, che è stato presentato ufficialmente al Senato a Palazzo Madama nella sala “caduti di Nassirya”, nel cuore del nostro Paese, nella “casa degli italiani” che è il parlamento. Un’occasione per far conoscere all’Italia intera la nostra staffetta della solidarietà che si prefigge di raccogliere fondi a favore della ricerca contro la Sla (sclerosi laterale amiotrofica), aiutando l’ IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, Ospedale universitario e di ricerca, punto di riferimento in Italia e all’estero per la cura e la ricerca nell’ambito di molte patologie, tra cui quelle neurologiche.

Tanti gli “ospiti d’onore” intervenuti alla presentazione, ospitata in Senato dalla Senatrice Giusy Versace, che ha accolto fin da subito la possibilità di dar voce ad un’iniziativa di così grande spessore umano e solidale.

FABRIZIO E CARLO

UNA CORSA
PER LA VITA

RUNNERS DAL CUORE D’ORO

Fabrizio Amicabile, classe 1960
corre per amore della vita.

Originario di Ponti sul Mincio, in provincia di Mantova, e residente a Peschiera del Garda, affianca il podismo al suo doppio lavoro di giardiniere e commerciante, sostenuto dalla moglie Caterina e dalla figlia Jessica.

La corsa è per lui una vera e propria panacea: si avvicina a questa disciplina da adolescente, dopo anni trascorsi a combattere con le continue crisi epilettiche causate da una brutta caduta alla scuola materna. Correre nei campi, dove può permettersi di cadere senza arrecarsi particolari danni, è la sua salvezza: così facendo si sfoga, rafforza la sua salute e il suo corpo piano piano guarisce. Da allora Fabrizio non smette più di macinare chilometri: seguito dal medico sportivo del Chievo Giuliano Corradini, dalla Palestra Atlante di Verona e da un team di altri blasonati professionisti, ne percorre una media di 430 al mese, che aumentano in prossimità di gare o prestazioni sportive particolari, proprio come la RUN FOR SLA Agrigento Venezia 2023. Questo straordinario evento è l’ultimo di una lunga serie che Amicabile inaugura anni fa quando, nel 1993, decide di percorrere il periplo del lago di Garda, che porta a termine in 17 ore e 43 minuti. Arriva poi la Verona-Assago nel 1995, la prima corsa che decide di associare alla beneficenza, grazie alla quale riesce a donare il primo milione di lire per l’acquisto di carrozzine medicali.

L’attenzione alla Sla risale a cinque anni fa, quando Fabrizio fa amicizia con due suoi compaesani affetti di questa terribile patologia: da allora il suo impegno si focalizza sulla raccolta fondi per sostenere la ricerca, l’assistenza e la sensibilizzazione in questo specifico ambito sanitario, con la speranza che presto venga trovata una cura.

RUNNERS DAL CUORE D’ORO

CARLO CALCAGNI, classe 1968
MAI ARRENDERSI.

“MAI ARRENDERSI” è il messaggio che lo identifica e racchiude in sé l’intero vissuto di una persona fortemente determinata, capace di affrontare in modo esemplare la terribile malattia con tutte le sue devastanti conseguenze ed impressionanti cure quotidiane. Ha sviluppato numerose gravi patologie che, nel 2007, lo hanno portato al decreto di riforma con il riconoscimento della causa di servizio e relativa diagnosi di malattia multi organo, con una polineuropatia degenerativa, cronica, progressiva e irreversibile, con necessità di trapianto allogenico di midollo osseo. Il suo stato di salute è in continuo peggioramento. 

“La malattia mi ha distrutto… ma non mi ha sconfitto!” – racconta Carlo – “La mia SOPRAVVIVENZA dipende dall’amore per i miei figli, dalla straordinaria forza di volontà e dalla resistenza fisica, sviluppata grazie allo sport che HO SEMPRE PRATICATO e che oggi mi vede, con ORGOGLIO, far parte del mondo sportivo Paralimpico, come atleta del GSPD, il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa. Pratico ciclismo, sebbene con un triciclo, atletica, canottaggio indoor (Rowing), Triathlon e qualunque disciplina sportiva che mi faccia sentire vivo, nel vero senso della parola”. 

“Sono le terapie che mi fanno sopravvivere… Ma è la bicicletta che mi fa VIVERE!” 

“Lo Sport è sacrificio, passione, orgoglio, resistenza e piacere di stare insieme agli altri. Sono un sognatore che non si è arreso, mai, e mai lo farà! Ogni singolo attimo di vita rappresenta per me una grande opportunità per continuare ad inseguire quegli obiettivi e quei sogni che mi permettono di essere felice, nonostante tutto e nonostante tutti. Tutto ciò è possibile grazie alle terapie che mi consentono di SOPRAVVIVERE”.

RUN FOR SLA NEL CUORE D’ITALIA
CAMERA DEI DEPUTATI – SALA SALVADORI

Presentata il 13 Settembre 2022 alla Camera dei Deputati la “staffetta della solidarietà” che punta a raccogliere fondi per la ricerca e a unire il Paese attraverso lo sport. 

Giornata importante per il progetto Run For Sla, che è stato presentato ufficialmente alla Camera dei Deputati a Palazzo Montecitorio, nel cuore del nostro Paese, nella “casa degli italiani” che è il parlamento. Un’occasione per far conoscere all’Italia intera la staffetta della solidarietà, una corsa memorabile che da Agrigento a Venezia si propone di unire il Belpaese per raccogliere fondi a favore della ricerca contro la Sla (sclerosi laterale amiotrofica), aiutando una struttura nazionale di eccellenza, con la finalità di sostenere il progetto “Non c’è cura, senza ricerca”, ricercatori che dedicano tempo a questa patologia, per dare un futuro ai malati.

Tanti gli “ospiti d’onore” intervenuti alla presentazione a Montecitorio, a partire dall’onorevole Paolo Paternoster, deputato e imprenditore, i cofondatori del progetto Run For Sla Marco Roma e Marco Crestale affiancati dall’ultra-runner Fabrizio Amicabile, Filippo Marchio direttore del portale sportivo Sportal.it, Giuseppe Messina, intervenuto come membro dello staff organizzativo, Presidente Territoriale CSI Agrigento APS in rappresentanza del CSI, la presidente del Consiglio Comunale di Venezia Ermelinda Damiano, il presidente di Coldiretti Latina Denis Cornello in rappresentanza del presidente nazionale Ettore Prandini, allora, responsabile del Dipartimento Disabilità della Regione Lazio Giovanni Gravili e, in qualità di testimonial dell’evento, il colonnello Carlo Calcagni insignito del Ruolo d’Onore dell’Esercito, straordinario atleta Paralimpico dei record e grande esempio di vita per la sua testimonianza di forza, coraggio e speranza.

Presenti alla giornata anche i vari membri attivi del progetto Run For Sla, tra cui l’avvovato Andrea Chiamenti, il commercialista Stefano Bianchi, le imprenditrici Paola Fattori e Daniela Gasco, l’imprenditore Tiziano Cimarelli, mancava solo per impegni Ruggero Ronchi.

Un progetto, una sfida, una finalità ricca di valore umano, spiegare il progetto nei dettagli, con l’aiuto di un emozionante video descrittivo, ai tanti collaboratori, sponsor e rappresentati di enti e associazioni che sostengono l’iniziativa.

SEGRETERIA
Run for Sla SSD a r.l.
25017 Lonato del Garda (BS)
Via Chimeri 69A / 366.9791688

info@runforsla.it
www.runforsla.it

ORGANIZZAZIONE
Roma Creattiva srl
25017 Lonato del Garda (BS)
Via L. Ariosto 3 / 334.6660121

info@romacreattiva.it
www.romacreattiva.it

CHI SIAMO

UNA MARATONA LUNGA
16 GIORNI PER AIUTARE LA RICERCA CONTRO LA SLA

Quella che le stiamo presentando è un’iniziativa di grande valore umano e reputazionale, che può aiutarvi a concretizzare la Responsabilità Sociale d’Impresa offrendo in cambio una eccezionale visibilità: diventare parte di un gruppo di sostenitori e vivere con noi l’emozione di un evento che lascerà una scia di solidarietà e apprezzamento in tutta Italia!

TUTTI INSIEME POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA

RUN for SLA per noi significa anche valorizzare con la corsa ogni angolo di Italia e unire ogni borgo con un filo, dipanato chilometro dopo chilometro da Fabrizio e dagli atleti delle associazioni che vogliono testimoniare l’inestimabile valore della ricerca e l’importanza della generosità e della solidarietà.

PROGETTO
RUN FOR SLA

L’IDEA

Run for Sla nasce dall’idea di Fabrizio sostenuto fin da subito da Marco Roma, organizzatore dell’evento, e Marco Crestale. Le passate esperienze di Fabrizio l’hanno sempre spinto a dare di più e l’Agrigento-Venezia è per lui una sfida ad altissimo livello che si presta a compiere con grande forza, tenacia e amorevolezza. Dopo il verbo “amare” il verbo “aiutare” è il più bello del mondo.

LO SVILUPPO

Un’impresa fuori dal comune. Ma Fabrizio non sarà mai solo, al suo fianco ha un team di esperti medico sportivi e nutrizionisti, professionisti e tecnici, associazioni sportive nazionali e di volontariato. Un team preparato che lo affianca e sostiene.

LA NASCITA

La solidarietà corre nelle gambe di Fabrizio e nell’animo di tutti noi, che vogliono far conoscere e sostenere questa grave patologia. Molte altre sono state le manifestazioni in cui ha lasciato il segno e che lo contraddistinguono ma proprio con questo spirito che Run for Sla con le sue 16 tappe “no-stop” attraversa l’Italia per sensibilizzare un’ampia platea. In ogni tappa sarà allestito il “Run for Sla Village” con punti informativi e di raccolta fondi, spazio e visibilità per le associazioni e sponsor locali.

UNA NUOVA SFIDA,
PER LASCIARE UN
SEGNO

RUNNERS
DAL CUORE D’ORO

FABRIZIO AMICABILE, CLASSE 1960
CORRE PER AMORE DELLA VITA

Originario di Ponti sul Mincio, in provincia di Mantova, e residente a Peschiera del Garda, affianca il podismo al suo doppio lavoro di giardiniere e commerciante, sostenuto dalla moglie Caterina e dalla figlia Jessica.

La corsa è per lui una vera e propria panacea: si avvicina a questa disciplina da adolescente, dopo anni trascorsi a combattere con le continue crisi epilettiche causate da una brutta caduta alla scuola materna. Correre nei campi, dove può permettersi di cadere senza arrecarsi particolari danni, è la sua salvezza: così facendo si sfoga, rafforza la sua salute e il suo corpo piano piano guarisce. Da allora Fabrizio non smette più di macinare chilometri: seguito dal medico sportivo del Chievo Giuliano Corradini, dalla Palestra Atlante di Verona e da un team di altri blasonati professionisti, ne percorre una media di 430 al mese, che aumentano in prossimità di gare o prestazioni sportive particolari, proprio come la RUN FOR SLA Agrigento Venezia 2023. Questo straordinario evento è l’ultimo di una lunga serie che Amicabile inaugura anni fa quando, nel 1993, decide di percorrere il periplo del lago di Garda, che porta a termine in 17 ore e 43 minuti. Arriva poi la Verona-Assago nel 1995, la prima corsa che decide di associare alla beneficenza, grazie alla quale riesce a donare il primo milione di lire per l’acquisto di carrozzine medicali.

L’attenzione alla Sla risale a cinque anni fa, quando Fabrizio fa amicizia con due suoi compaesani affetti di questa terribile patologia: da allora il suo impegno si focalizza sulla raccolta fondi per sostenere la ricerca, l’assistenza e la sensibilizzazione in questo specifico ambito sanitario, con la speranza che presto venga trovata una cura.

RUNNERS
DAL CUORE D’ORO

CARLO CALCAGNI, CLASSE 1968
MAI ARRENDERSI. 

“MAI ARRENDERSI” è il messaggio che lo identifica e racchiude in sé l’intero vissuto di una persona fortemente determinata, capace di affrontare in modo esemplare la terribile malattia con tutte le sue devastanti conseguenze ed impressionanti cure quotidiane. Ha sviluppato numerose gravi patologie che, nel 2007, lo hanno portato al decreto di riforma con il riconoscimento della causa di servizio e relativa diagnosi di malattia multi organo, con una polineuropatia degenerativa, cronica, progressiva e irreversibile, con necessità di trapianto allogenico di midollo osseo. Il suo stato di salute è in continuo peggioramento.

“La malattia mi ha distrutto… ma non mi ha sconfitto!” – racconta Carlo – “La mia SOPRAVVIVENZA dipende dall’amore per i miei figli, dalla straordinaria forza di volontà e dalla resistenza fisica, sviluppata grazie allo sport che HO SEMPRE PRATICATO e che oggi mi vede, con ORGOGLIO, far parte del mondo sportivo Paralimpico, come atleta del GSPD, il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa. Pratico ciclismo, sebbene con un triciclo, atletica, canottaggio indoor (Rowing), Triathlon e qualunque disciplina sportiva che mi faccia sentire vivo, nel vero senso della parola”.

“Sono le terapie che mi fanno sopravvivere… Ma è la bicicletta che mi fa VIVERE!”

“Lo Sport è sacrificio, passione, orgoglio, resistenza e piacere di stare insieme agli altri. Sono un sognatore che non si è arreso, mai, e mai lo farà! Ogni singolo attimo di vita rappresenta per me una grande opportunità per continuare ad inseguire quegli obiettivi e quei sogni che mi permettono di essere felice, nonostante tutto e nonostante tutti. Tutto ciò è possibile grazie alle terapie che mi consentono di SOPRAVVIVERE”.

RUN FOR SLA NEL CUORE D’ITALIA
SENATO – SALA “CADUTI DI NASSIRYA”

Giornata importante, il 25 Luglio, per il progetto Run for SLA, che è stato presentato ufficialmente al Senato a Palazzo Madama nella sala “caduti di Nassirya”, nel cuore del nostro Paese, nella “casa degli italiani” che è il parlamento. Un’occasione per far conoscere all’Italia intera la nostra staffetta della solidarietà che si prefigge di raccogliere fondi a favore della ricerca contro la Sla (sclerosi laterale amiotrofica), aiutando l’ IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, Ospedale universitario e di ricerca, punto di riferimento in Italia e all’estero per la cura e la ricerca nell’ambito di molte patologie, tra cui quelle neurologiche.

Tanti gli “ospiti d’onore” intervenuti alla presentazione, ospitata in Senato dalla Senatrice Giusy Versace, che ha accolto fin da subito la possibilità di dar voce ad un’iniziativa di così grande spessore umano e solidale.

UNA CORSA PER LA VITA

RUN FOR SLA NEL CUORE D’ITALIA
CAMERA DEI DEPUTATI – SALA SALVADORI

Presentata il 13 Settembre 2022 alla Camera dei Deputati la “staffetta della solidarietà” che punta a raccogliere fondi per la ricerca e a unire il Paese attraverso lo sport.

Giornata importante per il progetto Run For Sla, che è stato presentato ufficialmente alla Camera dei Deputati a Palazzo Montecitorio, nel cuore del nostro Paese, nella “casa degli italiani” che è il parlamento. Un’occasione per far conoscere all’Italia intera la staffetta della solidarietà, una corsa memorabile che da Agrigento a Venezia si propone di unire il Belpaese per raccogliere fondi a favore della ricerca contro la Sla (sclerosi laterale amiotrofica), aiutando una struttura nazionale di eccellenza, con la finalità di sostenere il progetto “Non c’è cura, senza ricerca”, ricercatori che dedicano tempo a questa patologia, per dare un futuro ai malati.

Tanti gli “ospiti d’onore” intervenuti alla presentazione a Montecitorio, a partire dall’onorevole Paolo Paternoster, deputato e imprenditore, i cofondatori del progetto Run For Sla Marco Roma e Marco Crestale affiancati dall’ultra-runner Fabrizio Amicabile, Filippo Marchio direttore del portale sportivo Sportal.it, Giuseppe Messina, intervenuto come membro dello staff organizzativo, Presidente Territoriale CSI Agrigento APS in rappresentanza del CSI, la presidente del Consiglio Comunale di Venezia Ermelinda Damiano, il presidente di Coldiretti Latina Denis Cornello in rappresentanza del presidente nazionale Ettore Prandini, allora, responsabile del Dipartimento Disabilità della Regione Lazio Giovanni Gravili e, in qualità di testimonial dell’evento, il colonnello Carlo Calcagni insignito del Ruolo d’Onore dell’Esercito, straordinario atleta Paralimpico dei record e grande esempio di vita per la sua testimonianza di forza, coraggio e speranza.

Presenti alla giornata anche i vari membri attivi del progetto Run For Sla, tra cui l’avvovato Andrea Chiamenti, il commercialista Stefano Bianchi, le imprenditrici Paola Fattori e Daniela Gasco, l’imprenditore Tiziano Cimarelli, mancava solo per impegni Ruggero Ronchi.

Un progetto, una sfida, una finalità ricca di valore umano, spiegare il progetto nei dettagli, con l’aiuto di un emozionante video descrittivo, ai tanti collaboratori, sponsor e rappresentati di enti e associazioni che sostengono l’iniziativa.

SEGRETERIA
Run for Sla SSD a r.l.
25017 Lonato del Garda (BS)
Via Chimeri 69A / 366.9791688

info@runforsla.it
www.runforsla.it

ORGANIZZAZIONE
Roma Creattiva srl
25017 Lonato del Garda (BS)
Via L. Ariosto 3 / 334.6660121

info@romacreattiva.it
www.romacreattiva.it